
Crescono gli sbarchi nel 2021: da gennaio a novembre sono entrati in Italia via mare 62.941 migranti, 9.504 solo negli ultimi 30 giorni: a fornire i dati delle persone che arrivano sulle nostre coste è il Ministero dell’Interno con un report giornaliero.
Ed è proprio la ministra Luciana Lamorgese, infatti, che più volte in questo mese ha richiamato l’attenzione sulla necessità di una collaborazione da parte degli altri paesi europei.
“Occorre una redistribuzione delle persone, ma soprattutto delle responsabilità tra i Paesi, in coerenza con il principio di solidarietà su cui l’Europa si fonda”, ha sottolineato in occasione della firma del protocollo d’intesa per corridoi umanitari di afghani, perché “è giusto salvare vite, ma è ingiusto che a farlo sia solo l’Italia”.
Nel report non ci sono i numeri di coloro che perdono la vita in mare, ma inevitabilmente anche questa cifra è in aumento: secondo l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, 1.146 persone nei primi 6 mesi del 2021 hanno perso la vita nel tentativo di raggiungere l’Europa via mare.
Mentre i migranti cercano nuove strade per arrivare in Europa via terra trovando muri e respingimenti, l’Italia resta il principale punto di approdo via mare, come dimostrano anche i dati di Frontex aggiornati a ottobre 2021. A partire dalle cifre fornite, la redazione di Piuculture pubblicherà un monitoraggio mensile per una fotografia della situazione sugli sbarchi e sul sistema di accoglienza attraverso i numeri.
Quante persone arrivano via mare? I dati di novembre sugli sbarchi dei migranti
I dati sugli sbarchi aggiornati a novembre 2021 indicano che il numero, nonostante l’anno non sia ancora finito, si è quasi raddoppiato nel confronto con il 2020 ed è circa sei volte superiore a quello del 2019. Con 10.271 persone arrivate in Europa toccando il suolo italiano, agosto è il mese record.
Il picco di questo mese, invece, si è avuto il 14 novembre con 1.099 migranti arrivati in 24 ore sulle coste italiane, in particolare in Calabria e in Sicilia.
Crescono vertiginosamente anche i Minori Stranieri non Accompagnati: in tutto il 2019 sono arrivati 1.680 ragazzi e ragazze, nel 2021 al 29 novembre la cifra è arrivata a 9.004.
I dati di novembre 2021 sugli sbarchi dei migranti e sul sistema accoglienza
“Rispetto alla crescita dei flussi, è essenziale che l’Unione europea sviluppi in tempi rapidi e con azioni concrete gli impegni assunti sul fronte dei partenariati strategici con i principali Paesi del Nord Africa, a partire dalla Libia e dalla Tunisia”. Ha affermato la ministra Luciana Lamorgese durante il question time alla Camera il 17 novembre 2021. Ritorna ancora la richiesta di una presa di responsabilità dell’Europa e dei singoli paesi europei come un leit motiv ma neanche l’attuale Governo è ancora riuscito ad ottenere risposte concrete.
Dalla Tunisia sono arrivati quasi un quarto degli uomini e delle donne entrate in Italia dall’inizio dell’anno, 15.055 persone. Ma le partenze più frequenti sono anche dall’Egitto, dal Bangladesh, dall’Iran.
Stando al report del Ministero dell’Interno, però, l’aumento degli sbarchi non corrisponde a un aumento dei migranti nel sistema di accoglienza. Attualmente in Italia ci sono 79.666 migranti e sono distribuiti sul territorio in strutture di diverso tipo:
- 781 negli hotspot;
- 53.664 in strutture di prima accoglienza, come CAS e CARA;
- 25.221 nei centri della rete SAI.
Le prime cinque regioni per numero di stranieri ospitati sono Lombardia, Emilia-Romagna, Piemonte, Lazio e Sicilia.
La cifra, registrata il 30 novembre, è la più bassa degli ultimi cinque anni ed è in costante calo dal 2017.
Rosy D’Elia
(30 novembre 2021)
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