Non si arrestano gli arrivi via mare anche nel nuovo anno. Secondo i dati sugli sbarchi forniti dal Ministero dell’Interno sono 3.305 i migranti sbarcati nel primo mese del 2022. Quasi il triplo rispetto a gennaio 2021, quando i migranti arrivati via mare sono stati 1.039, e anche rispetto a gennaio 2020, che vide 1.342 sbarcati.
Si conferma pertanto la tendenza che vede il numero degli sbarchi dei migranti in costante aumento: nel 2021 oltre 67mila sono giunti in Italia dal mare, il doppio rispetto ai 34.134 del 2020 e ben sei volte di più del 2019, quando a sbarcare furono 11.471.
Dati sugli sbarchi dei migranti: gennaio 2022
Il nuovo anno si apre con lo sbarco a Lampedusa di 26 persone, fra le quali 14 donne e due minori, seguito il 2 gennaio da quello a Pozzallo di 440 migranti a bordo della Sea Watch 3, fra cui 167 minorenni non accompagnati e 14 bambini con meno di un anno. La nave della ONG tedesca si trovava in mare dal 24 dicembre in attesa di un porto sicuro.
Il documento del Ministero indica come giorni più “caldi” nel primo mese del 2022 il 21 gennaio con 607 arrivi via mare e il 28 con 609, giorno in cui 439 migranti sono sbarcati al porto di Augusta dalla Geo Barents, la nave di Medici senza Frontiere. Anche la nave Aita Mari, della ONG Salvamento Marítimo, dopo aver fatto richiesta all’Italia di un porto sicuro ha potuto far scendere il 30 gennaio a Lampedusa i 176 migranti precedentemente salvati in due operazioni di soccorso.
Dati sugli sbarchi dei migranti: Accoglienza
Il 22 gennaio l’hot spot di Lampedusa è arrivato a ospitare 560 migranti su un totale di 250 posti disponibili. Il numero di ospiti è poi salito a 740 il 24 gennaio. A preoccupare restano le difficili condizioni in cui sono confinati i migranti. Attualmente, su un totale di 77.075 migranti in accoglienza in Italia 423 si trovano negli hot spot, di cui 361 in Sicilia e 62 in Puglia, mentre quelli presenti nei centri di accoglienza sparsi su tutto il territorio sono 50.714 e 25.938 sono ospitati nei centri SAI.
Confrontando i dati sull’accoglienza con quelli di fine 2021 notiamo come il totale di immigrati presenti sul territorio sia diminuito, passando da 78.421 (dati 15 dicembre 2021) a 77.075. Il numero di migranti nei centri SAI è invece rimasto quasi invariato, passando da 25.715 di fine 2021 a 25.938 di inizio 2022. I migranti negli hot spot sono aumentati di poco, da 398 a 423: a dicembre 2021 quelli presenti in Sicilia erano 179 rispetto agli attuali 361, mentre i migranti presenti negli hot spot pugliesi erano 219 a fine 2021 e 62 a gennaio 2022.
Dati sugli sbarchi dei migranti: Nazionalità
Per quanto riguarda le nazionalità principali, dei 3.305 sbarcati nel mese di gennaio 713 di loro hanno dichiarato di provenire dal Bangladesh (il 34% del totale), 405 dall’Egitto (24%), 339 dalla Tunisia (11%), 151 dalla Costa d’Avorio (5%) e 91 dall’Afghanistan (3%). Da notare anche la presenza di 195 minori non accompagnati sbarcati nel mese di gennaio del 2022.
La strage del Mediterraneo
Anche nel 2022 si continua a morire in mare, nel tentativo di raggiungere l’Italia e l’Europa. Il 25 gennaio un barcone con 280 persone è stato trovato in avaria a circa 20 miglia a sud di Lampedusa. Fra le persone a bordo tre migranti privi di vita, uccisi dal freddo, mentre altri quattro sono morti durante il trasporto prima di poter raggiungere l’Italia. Due giorni dopo, il 27 gennaio, in un naufragio a largo delle coste tunisine sei migranti sono annegati e trenta considerati dispersi. Erano diretti verso l’Europa, vittime di un viaggio senza ritorno.
Nel 2021 più di 2.500 persone hanno perso la vita nel Mediterraneo.
Vincenzo Lombardo
(1 Febbraio 2022)
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