Continuano gli sbarchi. Dal 1 gennaio al 29 aprile 2022 sono sbarcati in Italia 10.395 migranti, 1.382 in più rispetto allo stesso periodo del 2021, quando a sbarcare furono in 9.013, e il triplo rispetto al 2020, anno della pandemia, quando ad approdare sulle nostre coste furono in 3.465.
Sbarchi: i dati di aprile 2022
In particolare, secondo quanto riportato dall’ultimo Cruscotto Statistico Giornaliero fornito dal Ministero dell’Interno, nel mese appena concluso sono sbarcate 3.563 persone. I giorni con più arrivi sono stati il 9 aprile, quando sono stati salvati 537 migranti a bordo di diverse imbarcazioni, il 12 con 506 migranti sbarcati a Pozzallo dopo essere stati intercettati a bordo di un peschereccio, e il 25 con 457 migranti, di cui circa 400 arrivati su di un motopesca individuato al largo delle coste siciliane.
Le prime quattro nazionalità dei migranti per numero di arrivi restano le stesse dei mesi precedenti: su 10.395 migranti arrivati in Italia dall’inizio dell’anno 2.000 sono di cittadinanza egiziana, 1.545 bengalese, 1.234 tunisina e 690 afghana. Da notare anche la presenza di 1.043 minori stranieri non accompagnati, giunti sulle coste italiane dal 1 gennaio al 25 aprile 2022.
Sbarchi e ONG
Intanto oggi, 2 maggio 2022, è approdata ad Augusta la Geo Barents, la nave di Medici senza frontiere, con a bordo 101 migranti tratti in salvo il 23 aprile scorso da un barcone in difficoltà a nord-ovest della Libia. Resta invece ancora in mare la Ocean Viking con 295 migranti a bordo, “alcuni di loro dormono sul ponte da 8 giorni. Dopo 10 richieste di #PortoSicuro inviate alle autorità marittime, queste persone rimangono nell’incertezza. Devono sbarcare subito”, si legge in un post di SOS Mediterranee.
Ucraini in fuga: gli arrivi in Italia
Secondo gli ultimi dati forniti dal Ministero dell’Interno, sono 105.417 gli ucraini in fuga dalla guerra giunti in Italia, 100.437 dei quali alla frontiera e 4.980 sotto il controllo del compartimento Polizia ferroviaria del Friuli Venezia Giulia. La maggioranza di loro, 54.592, sono donne, seguite da 37.208 minori e 13.617 uomini. Le città di destinazione dichiarate all’ingresso in Italia restano, come nei mesi precedenti, Milano, Roma, Napoli e Bologna. L’incremento, dal 30 aprile al 1 maggio, è di 840 nuovi ingressi.
Dal 24 febbraio in totale 5.317.219 rifugiati dall’Ucraina hanno attraversato i paesi limitrofi in cerca di riparo e altri 7,7 milioni di persone sono sfollati interni. L’UNHCR stima che circa 13 milioni di persone siano attualmente bloccate nelle aree colpite dal conflitto o impossibilitate a muoversi.
Vincenzo Lombardo
(2 Maggio 2022)
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