Letture per l’anno nuovo: i consigli della Redazione Piuculture

Quale migliore occasione di questi giorni di tregua dagli impegni quotidiani per dedicarsi alla lettura e recuperare quel romanzo o quel saggio che, purtroppo, non abbiamo mai trovato il tempo di leggere?
Per inaugurare il nuovo anno la Redazione Piuculture ha pensato di proporre alcuni suggerimenti di lettura scelti dai redattori: ecco una selezione di romanzi e saggi che parlano di migrazione, viaggio, integrazione e guerra.

letture per l'anno nuovo
Le proposte di letture per il 2023 dalla Redazione Piuculture. Foto Pixabay

Nicoletta, Origini di Saša Stanišić

Origini di Saša Stanišić è la proposta di Nicoletta. Presentato recentemente nell’edizione 2022 di Più libri più liberi, “Origini è un libro sulla prima casualità che segna la nostra biografia: nascere da qualche parte. E su quel che accade dopo”, racconta Saša Stanišić, autore di origini bosniache, naturalizzato tedesco. Origini è allo stesso tempo biografico e fantastico, dove la guerra che ha dissolto la Jugoslavia negli anni ’90 si mescola con le estati dell’infanzia, con la migrazione forzata e la fatica di integrarsi in un nuovo paese e con la memoria di un paese che fu. Identità e memoria sono il filo conduttore, il tono riesce a essere leggero, il racconto coinvolgente.

ORIGINI, Saša Stanišić, Rovereto, Keller, 2021, 384 p., 18,50€.

Fabrizio, I sotterranei di Jack Kerouac

Fabrizio propone un romanzo non tra i più noti di un gigante della letteratura americana: I sotterranei di Kerouac narra la parabola di un amore interrazziale e lo fa andando ad infrangere i tabù delle società che il testo attraversa. La società degli anni ’50, col suo conformismo ipocrita, che solo anni dopo avrebbe accettato i matrimoni misti. Ma anche la società dei nostri giorni, attraverso la descrizione di una relazione che si muove sul terreno dell’istinto. L’incontro tra due culture diverse rimane sullo sfondo: non è una storia politicamente corretta, e ciò che prevale è l’attrazione e il sentimento, come se il “colore” della pelle rappresenti solo un aspetto estetico; il richiamo attrattivo del diverso da noi che riferisce direttamente al subconscio.

I SOTTERRANEI, Jack Kerouac, Milano, Mondadori, 2018, 176 p., 12,00€.

Rosy, Racconto di un naufrago di Gabriel Garcia Márquez

“Racconto di un naufrago che andò per dieci giorni alla deriva in una zattera senza né mangiare né bere, che fu proclamato eroe della patria, baciato dalle reginette di bellezza e reso ricco dalla pubblicità, e poi aborrito dal governo e dimenticato per sempre”: il titolo per esteso racconta già molto. Perché leggerlo? Vale sempre la pena dedicare del tempo alla lettura dell’umanità che passa dalla penna di Márquez, se non altro per ammirare come si possa trasformare il resoconto di un fatto di cronaca realmente avvenuto in una prova di straordinaria maestria letteraria.

 

RACCONTO DI UN NAUFRAGO, di Gabriel Garcia Márquez, Milano, Mondadori, 2019, 144 p., 12,00€.

Silvia, Noi senza patria di Ursula Hirschmann

Raccolta incompiuta di memorie autobiografiche, Noi senza patria racconta le peregrinazioni di una delle “madri fondatrici d’Europa” dalla Berlino nazista verso una patria ancora tutta da costruire: l’Europa unita, che nascerà dalle ceneri della II Guerra Mondiale. Le peregrinazioni dell’ebrea berlinese Hirschmann tra Parigi, Trieste, Ventotene e Roma sono le stesse che vengono ripercorse quotidianamente dalle migliaia di rifugiati politici in fuga da guerre e persecuzioni. Quando la Berlino dell’infanzia viene trasfigurata dalla furia nazista in una città di macerie materiali e umane, Ursula può limitarsi a riandare alla “Heimat” del ricordo o impegnarsi a costruire una patria che ancora non c’è ma in cui riconoscersi. Tutto il resto è storia.

NOI SENZA PATRIA, Ursula Hirschmann, Bologna, Il Mulino, 2022, 176 p., 12,00€.

Paolo, Nel mare ci sono i coccodrilli di Fabio Geda

Paolo propone invece Nel mare ci sono i coccodrilli. Storia vera di Enaiatollah Akbari, lettura che considera “dolorosa ma necessaria”. Attraverso la chiacchierata tra un giovane afgano e l’autore viene fuori il viaggio che molti devono affrontare per giungere nel nostro paese. Grazie ad una storia individuale percorriamo la strada di migliaia di persone che spesso perdiamo, confuse per numeri o per stereotipi. Il viaggio, topos certo della migrazione ma anche di tanta letteratura, qui non è un espediente narrativo ma una necessità di vita per il più che reale nostro protagonista.

 

NEL MARE CI SONO I COCCODRILLI. STORIA VERA DI ENAIATOLLAH AKBAR, Fabio Geda, Milano, Baldini + Castoldi, 2017, 151 p., 14,00€.

Cleofe, Un giorno senza fine di Annalisa Camilli

Il saggio proposto da Cleofe, Un giorno senza fine. Storie dall’Ucraina in guerra di Annalisa Camilli, ci riporta alla contemporaneità della guerra in Ucraina. La scrittrice, nota giornalista romana, propone un mosaico di testimonianze raccolte direttamente da Kiev attraverso cui ricostruisce l’impatto della guerra sulla vita dei civili.

 

 

 

UN GIORNO SENZA FINE. STORIE DALL’UCRAINA IN GUERRA, Annalisa Camilli, Milano, Ponte alle Grazie, 2022, 192 p., 14,90€.

Ricordiamo, inoltre, che all’interno della rubrica Le parole contano sono raccolti spunti di lettura per approfondire i fatti di attualità riguardanti il mondo dell’immigrazione, proposti da Luciana Scarcia.

Buon 2023 e buona lettura dalla Redazione di Piuculture.

Silvia Proietti
(3 gennaio 2023)

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