FvH 2023: “Football v Homophobia” a Roma

Anche quest’anno l’Italia ha partecipato alla campagna “Football v Homophobia”, e lo ha fatto organizzando un piccolo torneo di calcio contro la discriminazione in base all’orientamento sessuale, atteggiamento purtroppo ancora molto diffuso nell’ambito di questo sport.

Le squadre che hanno disputato il “Football v Homophobia” 2023 a Roma

La manifestazione – che a Roma è arrivata alla sua quarta edizione consecutiva – si svolge ogni anno nel mese di febbraio in numerose località nel mondo, ma principalmente in Gran Bretagna, paese in cui è nata.
Media partner in Italia è Gaynet, importante associazione da tempo in prima linea per il superamento, attraverso un uso più rigoroso e attento del linguaggio, dei pregiudizi e degli stereotipi che gravano sulla comunità LGBTI nel sistema mediatico.

FvH: dal 2010 contro la discriminazione

FvH è un’iniziativa internazionale fondata nel 2010 che esiste per sfidare la discriminazione nel mondo del calcio riguardo a orientamento sessuale, identità di genere e ogni altra forma di espressione dell’individuo.

Football v Homophobia si impegna in campagne di promozione del calcio, nell’istruzione, nella consulenza, nella ricerca, nell’attivismo politico e per lo sviluppo di questo sport con il fine di:

  • rendere le strutture calcistiche esistenti sicure, accoglienti e inclusive per le persone LGBTI;
  • creare opportunità e supportare le persone della comunità LGBTI – di ogni età, razza, religione e nazionalità – che desiderino praticare questo sport a tutti i livelli e in tutte le sue forme;
  • più in generale, realizzare il potenziale della pratica calcistica come strumento per creare un cambiamento positivo nella società.

FvH 2023: le squadre in campo

Le squadre che si sono affrontate sul campo per il FvH 2023, il 23 febbraio scorso a Roma, sono state, ancora una volta, Lupi Roma Outsport e Liberi Nantes, a cui si sono aggiunti gli allievi regionali dell’Atletico San Lorenzo, nota polisportiva della capitale.

Allievi dell’Atletico San Lorenzo scendono in campo per i riscaldamenti pre-partita

Lupi Roma Outsport è una squadra di calcio gay-friendly riconosciuta dal CONI, passata dal giocare in un contesto protetto all’esporsi come promotrice di uno sport inclusivo e trasversale per genere e orientamento sessuale.

L’Atletico San Lorenzo è un’associazione sportiva nata nell’omonimo quartiere al centro di Roma, che si è da sempre contraddistinta per lo spiccato spirito antirazzista e per i principi basati sul rispetto, la solidarietà e l’aggregazione.

Liberi Nantes è anch’essa un’associazione sportiva “senza scopo di lucro, indipendente, laica, apolitica ed interamente basata sul volontariato”. Il suo scopo è promuovere l’inclusione attraverso lo sport, poiché in campo le differenze si annullano, e le barriere, non solo linguistiche, si dissolvono. “Ma in fondo, il calcio è un pretesto per dare momenti di socialità e di leggerezza”, afferma la vicepresidente Paola Varricchio, “a ragazzi che provengono da comunità di immigrati, da centri di accoglienza o da case famiglia”.

FvH 2023: girone all’italiana nel cuore di Pietralata

Il primo incontro di questo girone all’italiana per il FvH 2023 è avvenuto tra l’Atletico San Lorenzo e la Lupi Roma Outsport. Ospiti del “XXV Aprile”, campo sportivo nel cuore del quartiere Pietralata che l’associazione Liberi Nantes ha recuperato dopo anni di incuria, i contendenti concludono la partita con un pareggio (1-1).

L’Atletico San Lorenzo si prepara per la difesa prima di un calcio di punizione

L’Atletico rimane in campo per affrontare la squadra ospitante Liberi Nantes. Ma, come vuole la tradizione, la familiarità del campo gioca un ruolo determinante nello svolgersi della partita, che vede quest’ultimi prevalere per 2 a 0. 

L’allenatore dei Liberi Nantes espone la tattica di gioco ai suoi allievi

Infine, come ultima disputa del triangolare, Liberi Nantes affronta Lupi Roma Outsport, confermando la propria capacità sul campo: la partita si chiude con un 3 a 0 per i “liberi nuotatori”.

Scontro in campo tra i Liberi e i Lupi

Liberi Nantes: un “porto sicuro” per l’integrazione sociale

Nata per essere un “porto sicuro” attraverso lo sport per ragazzi rifugiati e richiedenti asilo politico, l’associazione Liberi Nantes ha aperto le porte anche a realtà territorialmente più vicine a noi, ma non per questo esenti da dinamiche di isolamento e distanza sociale. Condizioni di affrancamento dai propri affetti, a cui possono essere soggette le migrazioni per lavoro, sottendono spesso difficoltà di integrazione in un contesto ambientale magari molto differente da quello da cui si proviene. 
È il caso della Caserma Gandin a Pietralata, sede del 1° Reggimento Granatieri. Liberi Nantes sta accogliendo numerosi militari provenienti da diverse parti d’Italia, che hanno trovato nel campo sportivo poco lontano dal loro alloggiamento un luogo dove aggregarsi e vivere il quartiere. 

FvH: le premiazioni della quarta edizione a Roma

Le premiazioni concludono la quarta edizione di “Football v Homophobia” a Roma. Stando ai risultati delle partite giocate, la classifica è presto fatta: Liberi Nantes ottiene il gradino più alto del podio, seguita, nell’ordine, da Atletico San Lorenzo e Lupi Roma Outsport.

Liberi Nantes con la targa del vincitore. Al centro, Rosario Coco, presidente di Gaynet, e promotore della competizione

Non sono previste coppe, o ingaggi milionari. Non ci sono i riflettori dei media nazionali, né spalti gremiti. Eppure il sorriso dei partecipanti è pieno di aspettative verso la vita e il futuro. Il messaggio di inclusione, contro omofobia e razzismo, avrebbe meritato un megafono di gran lunga più potenteEppure, lontano dagli eventi mondani, questo messaggio appare più vero, semplice e raro; come a volersi preservare dal mondo esterno. Come il segreto che si nasconde in colui o colei che la società non considera conformi all’idea di “normalità”. Come quel segreto che è racchiuso nei testimoni di realtà lontane.  
Realtà di paesi stranieri, o di mondi interiori; lontane migliaia di km o che abitano dietro la porta accanto alla nostra.

Fabrizio Santomauro
(1 marzo 2023)

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