Rinnovo del permesso di soggiorno: con la Legge n.50 del 2023, chiamata anche “Decreto Cutro”, è cambiata la durata del rinnovo di alcuni permessi di soggiorno, che passano da 2 a 3 anni.
Ogni permesso di soggiorno, infatti, ha una diversa scadenza, che dipende dal motivo per cui il cittadino straniero vuole rimanere in Italia.
Come chiedere il rinnovo del permesso di soggiorno?
Il rinnovo del permesso di soggiorno, cioè il rilascio di un nuovo permesso di soggiorno alla scadenza dal primo, va chiesto:
- in Questura;
- presso gli Uffici Postali, attraverso il kit postale che va richiesto allo Sportello Amico e che è valido solo per alcuni permessi di soggiorno.
Il permesso di soggiorno va rinnovato 60 giorni prima della scadenza.
⚠️ Si diventa cittadini stranieri irregolari se si ha un permesso di soggiorno scaduto da più di 60 giorni.
Il rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro
Il permesso di soggiorno per motivi di lavoro è uno dei permessi di soggiorno più richiesti. Possono ottenere questo permesso di soggiorno i cittadini stranieri che abbiano un regolare contratto di lavoro. Esistono diversi tipi di permesso di soggiorno per motivi di lavoro:
- lavoro stagionale, dura 9 mesi;
- lavoro subordinato a tempo determinato, dura 1 anno;
- lavoro subordinato a tempo indeterminato, dura 2 anni;
- lavoro autonomo, dura 2 anni.
La nuova legge ha deciso di allungare da 2 a 3 anni la durata del rinnovo dei permessi di soggiorno:
- per lavoro autonomo;
- per lavoro subordinato a tempo indeterminato;
- per i permessi per ricongiungimento familiare, che hanno una durata iniziale di 2 anni.
Una volta superati i 5 anni di permanenza in Italia con regolare permesso di soggiorno, il cittadino straniero può fare richiesta del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo, che ha durata illimitata e permette di muoversi liberamente anche fuori dall’Italia, senza richiesta di visto.
Cosa fare in attesa del rinnovo del permesso?
I tempi per ottenere il rinnovo del permesso di soggiorno possono essere molto lunghi. In questo tempo, il lavoratore straniero in possesso di regolare contratto di lavoro e in attesa di rinnovo del permesso di soggiorno può continuare a svolgere il suo lavoro se:
- ha fatto domanda per il rinnovo del permesso di soggiorno prima della scadenza;
- è in possesso della ricevuta rilasciata dall’ufficio in cui ha fatto domanda di rinnovo.
In attesa del rinnovo del permesso di soggiorno il cittadino straniero può continuare a godere del Servizio Sanitario Nazionale, fare cambio di residenza o rinnovare la Carta d’Identità. Rimane, insomma, un cittadino straniero regolarmente soggiornante.
Silvia Proietti
(14 giugno 2023)
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