A due anni dalla prima edizione della Giornata della Danza Bollywood, sulla terrazza dell’Ambasciata d’India, iniziativa portata in Italia dalla coreografa indiana Ambili Abraham in collaborazione con l’ambasciata, il 30 aprile 2024 lo scenario della Giornata della Danza Bollywood cambia. Un autobus bipiano, di quelli che vediamo tutti i giorni girare per il centro di Roma affollato di turisti, ha accolto a bordo danzatrici di diversa provenienza ed età, indiane, italiane, anche una mamma con figlia irlandesi.
Bollywood Dance Day: qual’è l’obiettivo dell’evento?
A salire sull’autobus sono soprattutto le allieve di Ambili, o semplicemente praticanti che si sono avvicinati da poco a questa disciplina.
“Il format dell’iniziativa, realizzata quest’anno con il patrocinio del Comune di Roma, della Regione Lazio e dell’Ambasciata dell’India cambierà ogni anno” spiega Ambili, “sarà sempre diverso così da coinvolgere più persone possibili. Purtroppo, quest’anno avendo a disposizione un solo bus i posti erano limitati e molti non hanno potuto partecipare. L’intenzione in questa edizione è quella di celebrare, insieme ai praticanti e amanti di questa disciplina, la giornata Bollywood, parola che deriva dalla fusione fra Bombay e Hollywood e sta a indicare un cinema popolare, spesso musicale prodotto in India, insieme a quella internazionale della danza.
La coreografa indiana tiene a dare voce e il “giusto merito” all’industria cinematografica Bollywoodiana che in Italia non è ancora molto conosciuta.
L’obiettivo è di contribuire, attraverso un viaggio tra musica e colori ad una più ampia azione di promozione e conoscenza dell’identità del mondo indiano ricco di cultura e tradizioni. E si coniuga anche con la consapevolezza che l’inclusione delle diversità è alla base della costruzione di una società più sana ed equa.
Perché dedicare una giornata alla danza Bollywood
La danza, in generale, è l’espressione della persona. È disciplina, rigore, socializzazione, integrazione, educazione, cultura, ragione di vita per i più appassionati, ha effetti positivi tanto sul fisico, quanto sulla mente. Dedicare una giornata alla danza Bollywood, vuol dire diffondere la bellezza, con la volontà di coinvolgere in questa disciplina molte persone, permettendo a tutti, giovanissimi e adulti, principianti ed esperti, di avvicinarsi ai vari stili di danza del cinema indiano. Vuol dire festeggiare il successo della danza del cinema indiano in generale e, in particolare, la danza Bollywood.
Ambili Abraham ballerina e coreografa di origine indiana
Ambili è la prima ballerina e coreografa indiana a portare il fascino di questa disciplina in Italia. Dal 1999, anno in cui si è esibita per la prima volta a Roma, è attiva nel panorama Italiano, fondatrice della Bollymasala Dance Company e Presidente della associazione sportiva e culturale Bollywood Dancers Italy. È conosciuta per il suo inconfondibile stile fatto di eleganza, energia e tradizione, che va oltre il palcoscenico e attraversa anche le porte delle scuole di danza.
Per insegnare la danza Bollywood in occidente serve una tecnica accademica con cui viene indicato l’insieme delle posizioni, dei passi e dei movimenti come nella danza classica. Il metodo di insegnamento utilizzato da Ambili semplifica i movimenti complessi che caratterizzano questo tipo di danza e permette a tutti e tutte di provare a tenere il ritmo e a ballare insieme. Ogni lezione prevede elementi di apprendimento e teoria, ma sopratutto la maggior parte della lezione è dedicata a mettere in pratica la teoria, la grammatica di questa disciplina.
Appassionate di danza Bollywood a Piazza Esquilino
Piazza dell’Esquilino il pomeriggio del 30 aprile si anima di persone con abiti colorati che si raccolgono intorno al bus a due piani, e da qui che parte il tour attraverso Roma. La piazza ha sullo sfondo la chiesa di Santa Maria Maggiore che domina dall’alto in tutta la sua imponenza, è la scenografia di partenza del tour.
Tra le partecipanti c’è Cristiana di Roma, una donna alta che indossa un bellissimo abito colorato, pratica la danza Bollywood dal 2016, dopo alcuni anni di danza orientale. Cristiana ha scoperto l’esistenza della coreografa indiana attraverso un programma televisivo: “Ambili si stava esibendo in una performance, sono rimasta folgorata” spiega “e insieme a mia figlia abbiamo deciso che lei praticava proprio l’attività che cercavano. E così abbiamo iniziato il nostro percorso”. Secondo Cristiana questa danza, svolge un ruolo importante anche per le persone non più giovanissime come lei, perchè mette in moto tutte le sinapsi che permettono il movimento oltre che fisico anche del pensiero. “Cercare di ricordare tutti i passi, che sono tantissimi e molto veloci, è un ottimo esercizio per la mente, un’attività per tutti, giovani e meno giovani, la consiglio moltissimo” conclude Cristiana “perchè è un’espressione di gioia e serenità”.
Tour per Roma del bus per diffondere la danza Bollywood
Prima di salire sul bus bipiano, nella piazza davanti all’obelisco, mentre la musica esce energica da una cassa, tutte le partecipanti si esibiscono, guidate da Ambili, in danze coordinate e colorate.
Il grande autobus con a bordo le ballerine percorre le vie centrali di Roma, passa per via Cavour, arriva al Colosseo, fa una breve sosta al Circo Massimo, dove si stanno svolgendo le prove per il “concertone” del Primo Maggio, una foto di gruppo e di nuovo tutti salgono sul grande bus.
In una bellissima atmosfera di festa, i fazzoletti colorati delle partecipanti si agitano nell’aria accompagnati da un’accoglienza entusiasta delle persone lungo la strada, contagiate dall’incredibile energia che emena dai passeggeri del bus. Il pubblico saluta il passaggio dell’autobus bollywoodiano che continua il suo tour passando per Piazza Venezia, Corso Vittorio Emanuele II, Castel Sant’Angelo, Piazza del Popolo per poi percorrere il Muro Torto e Via Veneto, Piazza Barberini, circumnavigare la grande fontana delle Naiadi a Piazza Esedra e concludersi al punto di partenza.
Ormai è sera, è ora di cena, il ristorante indiano SAAZ e le sue gustose pietanze chiudono in bellezza questa giornata romana dedicata alla danza Bollywood che sarà festeggiata ancora il prossimo anno attraverso un nuovo coinvolgente format.
Foto e testo di Alessandro Guarino
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