MoneyGram Award premia l’imprenditoria immigrata in Italia

Naji Abderrahim imprenditore straniero anno 2015
Naji Abderrahim è stato proclamato vincitore del MoneyGram durante la settima edizione presieduta da Massimo Canovi di southern Europe

È Abderrahim Naji, titolare dell’azienda CS Stampi, l’imprenditore immigrato dell’anno 2015. Il prestigioso riconoscimento all’imprenditoria immigrata in Italia è stato assegnato lo scorso 25 giugno al museo Ara Pacis a Roma, per il MoneyGram Award, giunto alla settima edizione. Dirigente di una ditta di stampaggio di termoplastici ad iniezione con sede a Piazzola sul Brenta, in provincia di Padova, Naji è stato premiato per la leadership gestionale in campo produttivo, per l’impatto positivo esercitato sull’economia italiana, e per la capacità di promuovere lavoro ed integrazione per gli stranieri grazie alla sua attività.

Nella stessa cerimonia, alla presenza di una giuria di esponenti del mondo economico, accademico e sociale, presieduta dal direttore generale dell’immigrazione e delle politiche di integrazione del ministero del lavoro Natale Forlani, è stato riconosciuto il primato ad altri cinque stranieri per singole categorie. Il premio innovazione è andato alla polacca Joanna Grunt, ideatrice di una linea di lingerie femminile su misura con la sua azienda Pati Jò. Lenka Kosikova, imprenditrice ceca impegnata nella produzione di cristalli di Boemia, si è aggiudicata il premio crescita del profitto. Vincitore quest’anno nella categoria occupazione è Damian Ranasinghe, originario dello Sri Lanka, dal 2005 a capo della Soho Restaurant & Fish Work, ditta specializzata nella cucina italiana e nell’esportazione all’estero di prodotti made in Italy, il vino su tutti. Per l’imprenditoria giovanile ha primeggiato la fondatrice di Nappytalia, l’italiana ghanese Eveline Sarah Afaawua, che gestisce un blog sulla cura dei capelli afro al naturale. Infine, nell’ambito della responsabilità sociale, la tunisina Sihem Zrelli è stata premiata per la conduzione della casa famiglia per anziani Villa Sihem.

finalisti MoneyGram Awards
La schiera di finalisti che si sono disputati i premi per quest’anno, assegnati il 25 giugno al museo Ara Pacis a Roma

Recenti elaborazioni MoneyGram su dati del 2014 della fondazione Leone Moressa ricavati da cifre su base Istat ed Infocamere sottolineano l’espansione negli ultimi cinque anni di oltre il 21% per le imprese fondate o gestite da stranieri in Italia, a fronte del tasso di decrescita di quasi il 7% registrato dalle imprese italiane nello stesso periodo. A fine dello scorso anno, oltre l’8% delle imprese attive risulta d’impronta straniera, pari a 630 mila presenze circa, distribuite prevalentemente nei settori delle costruzioni e del commercio. Marocco, Cina e Romania sono i paesi d’origine più rappresentati nell’imprenditoria che ha messo radici nella nostra penisola. Nello specifico, l’ultimo studio della fondazione Leone Moressa ha quantificato in 85,6 miliardi di euro il contributo dell’imprenditoria straniera nel nostro paese, pari al 6,1% del totale del valore aggiunto nazionale 2013.

Clara Agostini
(1° luglio 2015)

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