Città dell’accoglienza: festa per i MSNA

 

Minori stranieri non accompagnati e neo maggiorenni al Laboratorio di comunicazione di Piuculture
Minori stranieri non accompagnati e neo maggiorenni al Laboratorio di comunicazione di Piuculture
Dalla caccia al tesoro alla ricerca della notizia. Protagonisti del laboratorio organizzato dalla redazione di “Piuculture” saranno i minori stranieri non accompagnati che partecipano al corso di comunicazione “Niente Paura”, iniziato il 30 novembre scorso, e i ragazzi italiani che avranno scelto di trascorrere il pomeriggio, sabato 15 dicembre, a la Città dell’Altra Economia in occasione della festa Città dell’accoglienza. Roma ascolta i giovani che inizia alle ore 15.30 e ha come obbiettivo  quello di consentire ai minori stranieri non accompagnati e non solo di stringere relazioni con i loro coetanei sul territorio partecipando a un fitto cartellone di eventi e ballando sui ritmi mediterranei del concerto previsto con due artisti sensibili al tema dell’accoglienza come Sandro Joyeux e Alessandro Nosenzo. L’occasione di misurarsi con il territorio e con i loro coetanei, per i ragazzi che  stanno frequentando il Laboratorio di Piuculture,  sarà questa festa,  organizzata  dalla rete romana che lavora con i migranti, dedicata a promuovere l’inclusione sociale e a  combattere le discriminazioni. I  novelli “Sherlock Holmes” nel corso del laboratorio che avrà inizio alle 16.30, dovranno raccogliere “indizi” e “tracce” che li porteranno, insieme ai giovani italiani, a realizzare un “racconto”, audio, video o fotografico, della giornata trascorsa.
La città dell'Altrta Economia a Testaccio
La città dell’Altrta Economia a Testaccio, dove si svolgerà la festa Città dell’accoglienza. Roma ascolta i giovani

Tavole rotonde sui temi: Accoglienza e Inclusione Sociale

“Cuore” dell’evento sarà il dibattito e il confronto sul tema dei giovani migranti. Due le tavole rotonde che si svolgeranno nella sala conferenze, moderate dalla giornalista Eleonora Camilli di Redattore Sociale, alla prima alle ore 16:00 sui temi dell’accoglienza, interverranno: Comunità di S. Egidio, Unicef Italia, Refugees Welcome, Italia, Baobab Experience, e Liberi Nantes . Alla seconda sul tema dell’inclusione sociale e lavorativa sono previsti gli interventi e le testimonianze di Bariikamà, Prime Italia, Libera, Ius e Nomos, l’Associazione Piuculture e CivicoZero. In entrambe sono previste testimonianze di minori stranieri non accompagnati e neo maggiorenni.Contemporaneamente si susseguiranno nelle altre sale della Città dell’Altra Economia, letture e laboratori per bambini e ragazzi a cura di Amnesty International Lazio sull’Educazione ai diritti umani, e sui diritti dell’infanzia. Il tema del microcredito per lo sviluppo dell’imprenditorialità giovanile verrà affrontato da Ius e Nomos.

Città dell’accoglienza. Roma ascolta i giovani
Città dell’accoglienza. Roma ascolta i giovan: il gruppo latinoamericano Renacer
A riscaldare l’atmosfera tra un dibattito e l’altro sarà la musica del gruppo Latinoamericano Renacer e La Pizzica dei Tarantafro.Nella Sala Cinema si potrà assistere alla proiezione del breve video, MeMORIA, con Dawood Yousefi, sull’accoglienza presso l’isola di Lesbo, presentato dalla Comunità di S. Egidio e del docufilm Io sono qui di Gabriele Gravagna, sostenuto dal patrocinio dell’Unicef, che racconta la storia di Dine, Magassouba e Omar, tre ragazzi ospiti dei centri Elom e Azad di Palermo, gestiti dall’Associazione Asante Onlus.destinati alla prima accoglienza per minori stranieri non accompagnati. Grazie alle loro testimonianze il film ci parla di quel viaggio che migliaia di giovani migranti si trovano costretti a intraprendere per fuggire da situazioni inimmaginabili e del percorso non facile verso l’inclusione sociale. Al termine della proiezione l’intervento di Luca Attanasio che nel suo “Il bagaglio” presenta storie e numeri del fenomeno dei minori non accompagnati”.
Città dell’accoglienza. Roma ascolta i giovani
Città dell’accoglienza. Roma ascolta i giovan: uno dei protagonisti del docufilm “Io sono qui”
Sarà poi la volta di un altro docufilm:  Beautiful People di Gino Clemente. Il regista racconta attraverso le vite degli stessi ragazzi del film “La mia classe” di Daniele Gaglianone, girato nel 2013, e interpretato da Valerio Mastandrea, cosa è cambiato in questi anni nelle vite dei giovani protagonisti.
Città dell’accoglienza. Roma ascolta i giovan
A Città dell’accoglienza. Roma ascolta i giovan: Gino Clemente con gli interpreti del film “La mia classe” di Daniele Gaglianone, di nuovo attori in Beautiful People
Dalle 18:30 in poi porte aperte all’area food organizzata dal catering multietnico Gustamundo e dalle 20.00 tutti a ballare per il gran finale sulle note di Sandro Joyeux e di Alessandro Nosenzo.

Francesca Cusumano(11 dicembre 2019)

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