Autori stranieri, i consigli di lettura della libreria Sinestetica

Continuano i consigli di lettura per l’estate: i titoli degli autori stranieri sono suggeriti stavolta da Michele Cruciani, fondatore, con Giulia e Pietro, della libreria Sinestetica, uno spazio culturale e di aggregazione ricco di attività: dal circolo di lettura ai corsi di fotografia, dalle proiezioni alle esposizioni, passando per incontri a tema e presentazioni di libri, anche per i più piccoli.

“Sinestetica non era  nata inizialmente come libreria. La nostra storia comincia nel 2015, quando un gruppo di quattro ragazzi comincia a organizzare serate itineranti per Roma: concerti, esposizioni e presentazioni, accompagnate da aperitivi”, racconta Michele. “Dopo due anni di attività, nel 2017 abbiamo deciso di creare uno spazio stabile, in un quartiere che fosse vicino a quello in cui eravamo cresciuti, ovvero Trieste-Salario”.

La libreria Sinestetica, in viale Tirreno 70 a/b, a due passi da Piazza Sempione e dalla metro Conca d’Oro. photo credit: pagina Facebook di Sinestetica

Dopo qualche anno dalla maturità, i tre si ritrovano per dare il via a un progetto culturale molto particolare: Sinestetica infatti non è una semplice libreria, ma “una sorta di salotto”, come spiega Michele. “Siamo contenti che diverse persone di target differenti trovino la loro casa in un piccolo spazio come quello della nostra libreria, che vanta una clientela molto diversificata”. Diversità che nasce dai differenti percorsi dei fondatori: Michele proviene da studi letterari, Giulia dal mondo della comunicazione e Pietro invece è architetto, insegnante e ricercatore.

Nello staff anche Aurelio e Stella, il primo barman e la seconda educatrice e sociologa. “Ognuno di noi dà il suo apporto, mette le proprie idee al servizio delle attività di Sinestetica. Ad esempio, è stato Tito, che oggi è a Palermo a completare i suoi studi di cinema, a lanciare l’idea di proiettare film in libreria”.

L’elemento della convivialità e della socialità è il cuore di questo “laboratorio”: “Quando a metà aprile è stato dato l’ok per la riapertura delle librerie, noi abbiamo scelto di non riaprire, perché non volevamo vedere persone isolate l’una dall’altra a fare la fila alla porta”. Ma ora la ripartenza è vicina: a settembre Sinetetica tornerà, coi suoi libri, gadgets, con i suoi aperitivi e con due nuovi corsi, uno in editoria, organizzato con Giulio Perrone Editore, e uno di disegno, rivolto a bambini.

Lo spazio esterno di Sinestetica. photo credit: pagina Facebook di Sinestetica

Autori stranieri, Sinestetica consiglia

In attesa della riapertura di settembre, Michele di Sinestetica ci porta nel mondo dei libri con i consigli di lettura di autori stranieri.

1. McDaniel, l’Estate che sciolse ogni cosa, Atlantide edizioni
“Tiffany McDaniel attraverso la sua scrittura raffinata scava nell’intimo dei suoi personaggi, costringendoci a guardare anche dove non vorremmo”.

 

2. Joe Lansdale, Mucho Mojo, Einaudi editore
“I fantastici Hap e Leonard in una delle loro rocambolesche avventure. Hap, bianco, democratico ed etero, e Leonard, nero, repubblicano e omosessuale, entrambi campioni di arti marziali, da soli contro tutti per svelare il mistero”.

 

 

3. Jonathan Coe, La casa del sonno, Feltrinelli
“In una casa in cui si curano i disturbi del sonno, si trovano degli inquilini particolari. Tra due di essi nascerà una storia d’amore in grado di trascendere ogni limite. Con una scrittura molto british, Coe ci regala una storia strana, ma bellissima”.

 

4. Agota Kristof, La trilogia della città di K, Einaudi
“Immaginate un libro duro, e moltiplicatelo per dieci. Tosto, una storia cruda che attraverso la prosa asciutta della Kristof risalta in tutta la sua brutale verità”.

 

 

Elisabetta Rossi
(25 agosto 2020)

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