Il prossimo appuntamento con il capodanno cinese 2015 a Roma è sabato 14 febbraio a piazza del popolo. Clicca qui per leggere il programma
In base al calendario lunisolare cinese il Capodanno cinese 2015 si festeggerà il 19 febbraio, segnando l’inizio dell’anno della capra. A Roma le celebrazioni inizieranno domenica 18 gennaio con uno spettacolo a ingresso libero alle 14.30 al Teatro Orione, in via Tortona 7, per proseguire alle 18.30 allo Sheraton Golf Parco de’ Medici Hotel con i festeggiamenti dell’ottava sessione dell’Associazione della comunità cinese di Roma – ingresso su invito.
„Per la prima volta il Festival per il Capodanno cinese viene organizzato dal comune di Wenzhou, provincia sud-est del paese asiatico da dove proviene gran parte dei cinesi stabiliti in Italia, per riunire la comunità e stabilire rapporti con le istituzioni della Cina”, racconta Yang Dixi, responsabile del gruppo giovanile Comitato di rappresentanza cinese in Italia. Hanno già confermato la loro presenza il sindaco del comune di Wenzhou e il presidente della loro provincia, oltre all’ambasciatore Li Ruiyu della Repubblica Popolare Cinese in Italia e più di mille persone rappresentanti della comunità cinese di tutto il mondo.
Lo spettacolo si annuncia ricco e pieno di sorprese per una durata di tre ore: arriveranno tanti artisti dalla Cina con danze, canti e spettacoli della tradizione cinese. Come ogni anno, si esibiranno anche gli allievi della scuola di lingua cinese Zhonghua di Roma, conosciuta per le sue attività per i bambini, dal kung fu alla danza, e manifestazioni che uniscono Italia e Cina. L’intero show per il Capodanno cinese 2015 sarà trasmesso in diretta dalla Zhejiang Tv e dalla televisione della provincia di Wenzhou. Non mancherà la danza del leone – molto simile a quella del drago – tipica della festa. Di solito questa consiste in una parata del leone che marcia e danza al ritmo chiassoso e battente di tamburi e cimbali. Una pratica in grado di “scacciare ed esorcizzare i cattivi spiriti e favorire l’arrivo della fortuna, benessere e prosperità nel nuovo anno”. L’evento è stato organizzato grazie alla collaborazione di molte associazioni tra cui: Comunità Cinese di Roma, Cinesi di Wenzhou nel mondo, il giornale Il tempo Europa Cina.
„E’ un orgoglio per la comunità sapere che le autorità cinesi dimostrano interesse per la nostra vita, le attività e l’integrazione in Italia”, continua Yang Dixi. „I nativi della provincia Wenzhou sono conosciuti come abili imprenditori, gestiscono aziende tessili, bar, ristoranti”. I cinesi, quando arrivano in Italia, lavorano tantissimo e risparmiano: non si divertono e non fanno viaggi. Grazie ai prestiti di amici e parenti aprono delle attività e si ingrandiscono. „Anche se la crescita economica in Cina fa tornare a casa tantissimi concittadini, le seconde generazioni rimangono”, conclude Yang.
Con il Capodanno cinese 2015 la Cina entrerà nell’anno 4713, anno della capra o pecora, lasciando alle spalle quello del cavallo di legno. La capra è uno degli animali favoriti e considerati di buon auspicio nella tradizione cinese, perché il modo in cui si scrive la parola capra è simile alla parola fortuna, e la pronuncia dei due termini è quasi identica. Le celebrazioni per il Capodanno cinese sono momenti di gratitudine, da trascorrere in famiglia con visite ai parenti e agli amici più prossimi. Nel giorno della vigilia di Capodanno – l’addio al vecchio anno – è usanza ringraziare gli antenati e gli dei per ricevere benedizione e protezione. Secondo la tradizione, per spaventare la bestia gigante Nian, durante i festeggiamenti del Capodanno Cinese le persone fanno dei rumori forti e usano il colore rosso – il simbolo del fuoco che rimuove la sfortuna. Indossano degli abiti rossi e regalano ai bambini dei soldi fortunati in buste rosse. Le celebrazioni per il capodanno cinese – chun jie o festa di primavera – durano due settimane e si concludono con la festa delle lanterne.
Raisa Ambros(14 gennaio 2015)
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