BE POP! all’ora dell’aperitivo si parla di diritti

Si è aperta il 18 giugno, la seconda edizione della rassegna Be Pop! Senza perdere l’amore”un’iniziativa che anche quest’anno tornerà ad animare il Parco Virgiliano in via Nemorense, accompagnando fino al 4 luglio grandi e bambini nell’estate romana. Nove gli incontri al Caffè Nemorense, dove davanti a un aperitivo si parlerà di difesa dei diritti, affrontando diverse tematiche: migrazione, integrazione, città, LGBT, caporalato, violenza sulle donne.

L’importanza di essere pop

Be Pop!, l’associazione che ha ideato l’iniziativa, nasce da un gruppo di donne provenienti da diversi settori professionali, tutte impegnate nell’ambito dei diritti umani e civili”, spiega la presidente dell’associazione Valentina Brinis, sociologa ed esperta di diritti dell’immigrazione, “sono temi che ci appassionano e il nostro intento è parlarne in maniera diversa, anche a chi non è direttamente legato per motivi professionali a queste tematiche, perché i diritti umani e civili riguardano tutti, non solo chi ne è privato o chi se ne occupa per lavoro”. 

“Il bellissimo parco Virgiliano sarà la cornice di questa rassegna, che si svolgerà tra i tavolini del Caffè Nemorense davanti a un aperitivo”, racconta Valentina, “abbiamo fatto questa scelta perché restituisce leggerezza a chi ci viene ad ascoltare; ma questo non significa banalizzare l’importanza dei contenuti. Spesso questi temi vengono trattati all’interno di convegni e conferenze, ma il nostro intento è quello di rivolgerci a un pubblico sempre più ampio, stare bene insieme, conoscerci, creare una comunità unita sostenuta da reti”. 

Preparativi in corso al Caffè Nemorense. photo credit: Be Pop!

Uno spazio di cultura fuori dagli schemi

Be Pop!, nome dell’associazione, è per Valentina e il suo gruppo di lavoro un vero e proprio motto: “vogliamo essere popolari, raggiungere le persone utilizzando linguaggi diversi, anche le chiacchiere da bar”. E le forme di comunicazione saranno molte: dal cibo al teatro, passando per la fotografia e la musica. “Il sottotitolo della rassegna invece è senza perdere l’amore: vuol dire che vogliamo essere sì popolari, ma senza perdere la passione che ci porta ad occuparci di diritti”.

Incontri al Parco Nemorense, edizione 2018

Uno spazio speciale sarà riservato a Bimbi Pop!, il ciclo di laboratori artistici e creativi e di letture dedicato ai bambini che si svolgerà per tutta la durata della rassegna: “il Parco Virgiliano sarà uno spazio anche per i più piccoli. L’idea è quella di trasmettere ai bambini gli stessi messaggi, attraverso linguaggi che sono a loro più propri: ci saranno laboratori artistici, di pittura e di mimo”. 

La settimana del rifugiato

La rassegna si apre con la Refugee Week, in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato: la programmazione delle prime tre giornate, dal 18 al 20 giugno, sarà dedicata a eventi e dibattiti su migrazioni e diritti umani con gli interventi di esperti e operatori del settore. Martedì 18 giugno alle 18.30 si svolgerà l’inaugurazione con Valentina Brinis, presidente di Be Pop!, Francesca Del Bello, presidente del Municipio II, Giovanni De Mauro, direttore di Internazionale, Marino Sinibaldi, direttore di Rai Radio 3 e Carlotta Sami, portavoce dell’UNHCR.

Alle 19.30 si aprirà ufficialmente la rassegna con un dibattito su cibo, integrazione e innovazione, accompagnato dagli stand gastronomici del Food Festival a cura di UNHCRLa Refugee Week proseguirà il 19 giugno con “Un’iniezione di diritti”, incontro che vede la partecipazione di Carlotta Sami, Luigi ManconiAmir Issa e Tareke Brhane. Il 20 giugno invece si parlerà di rotte del Mediterraneo assieme a Francesca Mannocchi, Diego Bianchi e Annalisa Camilli. Durante l’incontro Valerio Mastandrea leggerà alcuni brani tratti da “La Frontiera” di Alessandro Leogrande, a cui la serata è dedicata. 

I partner di Be Pop! Senza perdere l’amore: Roma Capitale, SIAE, Roma Municipio II, UNHCR, Internazionale, COOP, Radio 3, DiRE.

Il programma completo di “Be Pop! Senza perdere l’amore”

Elisabetta Rossi
(18 giugno 2019)

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