Prendete un giovane avvocato italiano burbero e pensieroso, una colorata famiglia filippina e un domestico dolce e introverso che fa scoccare la scintilla di un incontro imprevisto. Aggiungete una spruzzata di curiosità, un pizzico di stupore e una generosa dose di ironia. Ed ecco pronto A tutto Tondo, il film scritto e diretto da Andrea Bosca con la partecipazione degli artisti filippini dell’associazione Pyramid Entertainment Productions.
Le buone idee sono contagiose. Così un attore come Andrea Bosca – da Raccontami a Gli sfiorati, da Magnifica presenza al recentissimo Amore oggi – grazie al Moviemov Italian Film Festival arriva nelle Filippine e se ne innamora: “Siamo venuti a contatto con questa cultura meravigliosa e abbiamo visto sia la Manila ricca e potente, sia realtà come la Smokey Mountain e Tondo”.
A pochi passi dai grattacieli si estende infatti uno dei più grandi slum del mondo: trenta ettari di discarica sui quali vivono circa 20.000 persone, famiglie con bambini che passano le giornate a frugare nei rifiuti alla ricerca di materiale riciclabile da vendere per qualche moneta.
“Siamo rimasti molto colpiti e abbiamo deciso di realizzare un cortometraggio per sensibilizzare l’opinione pubblica rispetto a questa realtà” spiega Fabia Bettini del Moviemov.
Qualche tempo dopo Bosca conosce a Roma Benjamin Vasquez Barcellano Jr., attore e regista filippino con esperienze di teatro e tv e con un piccolo tesoro da svelare: la Pyramid Entertainment Productions. “Ho visto le cose che fanno, dal Batang Idol al concorso di bellezza per le mamme filippine. Un’organizzazione di amici, lavoratori, persone veramente brave, attente alla cura di ogni dettaglio”.
Nasce l’idea di una commedia che racconti il passaggio dalla solitudine allo stare insieme e l’ingresso in un mondo sconosciuto: quello del distretto di Tondo a Manila e quello della comunità filippina in Italia.
Il progetto piace alla produzione del Moviemov. Ascent Film mette a disposizione la troupe, Tirso Eventi e la famiglia Caroli il set. In un algido pomeriggio di gennaio le porte di un attico mozzafiato ai Parioli si aprono per le prove generali prima delle riprese.
“Motore… Azione!”. La recitazione procede a ritmo serrato. Andrea Bosca dirige i movimenti di macchina, si cala nel suo personaggio, suggerisce agli altri attori battute e toni, li aiuta ad entrare nella parte. Gli artisti di Pyramid sono concentrati e rapiti, anche i più piccoli non si stancano mai di ripetere e riprovare. “Da loro ho imparato la curiosità e l’educazione: sono molto interessati, per nulla supponenti, estremamente precisi” spiega Andrea. Le scene prendono forma, arrivano le espressioni giuste, le emozioni, le risate.
“Questo film rappresenta per noi un’occasione importante per aiutare i bambini di Tondo e per far conoscere la nostra cultura” spiega Benjamin Vasquez Barcellano Jr. “Si tende a pensare ai filippini come domestici o badanti, ignorando che oggi molti svolgono altre professioni come chef, infermieri, receptionist e tanti hanno dato vita ad imprese”.
“Anche il nostro contributo come artisti si è evoluto: ai gruppi di danze tradizionali si sono affiancate negli anni le nuove generazioni con l’hip hop, band e musicisti che spaziano tra i generi, cinema. Manca solo il teatro che è il mio sogno e tempo e budget permettendo prima o poi lo farò”.
Nel frattempo si annuncia un ricco calendario di iniziative: il primo appuntamento è il 4 maggio con Ginoong Pilipinas – Italia, primo show dedicato ai papà filippini, a giugno si celebrerà la festa dell’Indipendenza a piazza Ankara e dopo l’estate partiranno le nuove edizioni di Batang Idol e Ginang Pilipinas, per chiudere a dicembre con V.O.C.A.L.S., festival musicale dei giovani talenti filippini. Per uno scambio culturale… A tutto tondo.
Sandra Fratticci
(26 febbraio 2014)
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