Josef "Jojo" Tewelde, il candidato incandidabile
Qualcuno avrà visto in giro per la città i manifesti di “Jojo sindaco”, la provocazione lanciata dal Partito Pirata nel proporre un candidato “incandidabile”. Jojo, al secolo Josef Tewelde, è nato in Italia trentadue...
Raffaele Schettino, candidato alla presidenza del II municipio
Più Culture interroga i candidati alla presidenza del Municipio II, territorio e sede della rivista. Presenta così ai lettori interviste composte da una griglia di domande uguale per tutti.Che lavoro fa?Laureato in giurisprudenza, sono...
Comitati del II Municipio, le richieste ai candidati
Il 16 maggio si è tenuta presso il cinema Tiziano un’assemblea dei comitati e delle associazioni del nuovo II Municipio, nato dalla fusione dei precedenti II e III. Non un’iniziativa elettorale ma un momento di incontro, primo passo per la creazione di una rete di cittadini per lo scambio di informazioni, esperienze e l’organizzazione di iniziative congiunte. Come risultato, sono stati individuati cinque punti principali, tramutati in altrettante domande inviate ai candidati per la presidenza e riguardanti la trasparenza e l’informazione, la partecipazione alle trasformazioni dell’Urbe, il censimento dei beni pubblici del Municipio, la conservazione e tutela del territorio, gli spazi ed i canali di comunicazione per i comitati.Oltre alle richieste, l’impegno vuole continuare a tradursi in azioni concrete gestite direttamente dai cittadini, come il gruppo di volontari che nel quartiere Flaminio da oltre una settimana si prodiga nella pulizia del fazzoletto verde dell’area o il comitato Decoro Urbano dell’ex Municipio III che copre le facce dei politici nei manifesti abusivi, invitando a non votare chi tiene comportamenti scorretti di questo genere.Le risposte dei candidati alle cinque domandeLeggi anche:Raffaele Schettino, candidato alla presidenza del II MunicipioElena Improta, candidata alla predidenza del II MunicipioGiuseppe Gerace, candidato alla presidenza del II Municipio
La sacralità del diritto d’asilo, parallelo con l’antica Grecia
“Siamo esuli in fuga, non al bando per un fatto di sangue, condannate dal voto della nostra città, ma in fuga dai maschi della nostra stirpe, perché l’unione con i figli di Egitto e...
Rapporto Amnesty 2013: tra i bocciati anche l’Italia
Un pianeta popolato da cittadini di seconda classe, costretti a subire guerre, repressioni e a vedersi negata la libertà di espressione e di movimento. Questo il profilo disegnato da Amnesty sulla condotta degli Stati del mondo nel corso del duemiladodici: 112 Paesi hanno torturato i loro cittadini, in 80 si sono svolti processi iniqui, in altri 57 prigionieri di coscienza sono rimasti in carcere
Sanatoria 2012: aggiornamenti maggio 2013
Tra settembre e ottobre dello scorso anno, ha avuto inizio la sanatoria 2012. 134.000 le domande presentate da altrettanti lavoratori immigrati in cerca di una regolarizzazione. Dopo sette mesi i risultati non sono positivi...
Arcipelago CIE: incapaci di garantire la dignità umana
Medici per i Diritti Umani chiede: "la chiusura di tutti i centri di identificazione ed espulsione attualmente operativi in Italia, in ragione della loro palese inadeguatezza strutturale e funzionale e la riduzione a misura...
L’italiano quotidiano, al via i corsi dell’Università popolare Upter
“Parlare una lingua è il primo strumento per far conoscere sé stessi e la ricchezza che c’è in ognuno di noi”, l’opinione di Maria Assunta Rosa, del Fondo Europeo per l’Integrazione dei cittadini di...
INSIEME PER LO IUS SOLI Zalab lancia l’appello e presenta Italeñas
Zalab lancia Insieme per lo ius soli. Attraverso i social network condividi il semplice claim comune INSIEME PER LO IUS SOLI (hashtag #proiussoli ) e diffondendo il Italieñas, breve documentario che ci porta a Genova da Melina e Domenica
Sei donna e subisci la violenza? C’è uno Sportello per te
Solo 50 % delle donne denunciano la violenza. Allo Sportello donna allestito al Pronto Soccorso dell’ospedale San Camillo si presentano ogni anno 700 donne con dei segni di violenza, ma non sono pronte a denunciare.